Una ragione in più per passare al BIM

Agevolazioni per software BIM

Una ragione in più per passare al BIM

 

Sarà forse passata in sordina, senza suscitare troppo clamore e attrarre l’attenzione degli addetti ai lavori, ma la Legge di Stabilità 2016 (GU n.302 del 30-12-2015) ha previsto degli interessanti incentivi per l’acquisizione di beni materiali nuovi da parte di tecnici e professionisti. Infatti, spulciando tra le righe del testo, all’art. 1, comma 91 si legge testualmente che “Ai fini delle imposte sui redditi, per i soggetti titolari di reddito d’impresa e per gli esercenti arti e professioni che effettuano investimenti in beni materiali strumentali nuovi dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016, con esclusivo riferimento alla determinazione delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria, il costo di acquisizione è maggiorato del 40 per cento”.

Ok… bene, ma che significa tutto ciò? Cominciamo a dare i numeri!

Prima di tutto, potremmo ritenere tale proponimento un’accelerazione del processo di ammortamento fiscale di investimenti produttivi (beni strumentali nuovi, appunto), al fine di incentivare gli investimenti da parte dei titolari di reddito d’impresa e professionisti autonomi.

È più chiaro? No!

Va bè, in soldoni funziona così: se lo Studio di Progettazione BIM-Lab acquista un bene strumentale per un costo pari a 1000,00 euro e ammortizzabile in 5 anni, prima dell’entrata in vigore della Legge di Stabilità lo Studio BIM-Lab poteva scaricare al massimo 200 euro ogni anno. Con l’entrata in vigore della legge invece lo Studio potrà scaricare ogni anno 280 euro, quindi 80 euro in più a diminuzione dell’utile. Veramente interessante!

Ma cosa si intende per bene strumentale nuovo?

Secondo il Ministero delle Finanze si considerano “utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa i beni necessari all’esercizio dell’attività stessa”. Quindi quei beni acquistati dall’imprenditore (e il titolare dello Studio di Progettazione BIM-Lab è un imprenditore), destinati ad essere utilizzati per più esercizi: i macchinari, attrezzature, componenti hardware e software. L’agevolazione riguarda sia beni acquistati in proprietà che quelli acquisiti in formula noleggio.

Vale anche per i software BIM? Yes!!!

Bene! Questa rappresenta sicuramente un’ottima iniziativa da cogliere al volo, soprattutto da parte di chi ha deciso di aggiornare ed attualizzare il proprio profilo professionale e passare definitivamente al BIM: un incentivo importante che consente di “alleviare” il peso degli investimenti strumentali che, però, si rendono necessari per rimanere al passo con i tempi e con le esigenze di mercato. Può rappresentare infatti un ulteriore sprone per il passaggio, o comunque per l’avvicinamento, alla “nuova” metodologia di lavoro, progettazione e gestione basata sul BIM.